Scorta abusiva a Gigi D’Alessio, rinviati a giudizio i 3 poliziotti
Il sostituto procuratore Antimafia Luigi Landolfi ha chiesto il rinvio a giudizio per Alessandro Albano, Nunziante Camarca e Domenico Petrillo, i tre poliziotti in servizio al commissariato di Marcinise (Caserta), arrestati per lo scorso ottobre con l'accusa di peculato, corruzione e ritenuti – secondo le ipotesi di reato – collusi con un gruppo criminale del territorio. Albano, uno dei tre agenti è accusato anche di aver usato impropriamente l'auto di servizio per scortare in diverse occasioni il cantante Gigi D'Alessio, del quale era fan. Sebbene non sia indagato o coinvolto in alcun modo nell'inchiesta il cantante è stato ascoltato in Procura insieme alla compagna Anna Tatangelo.
I tre agenti arrestati a ottobre furono rilasciati poco dopo su ordine del Riesame per un errore formale. Dopo le scarcerazioni, la Dda è riuscita ad ottenere due nuovi mandati di cattura grazie alla testimonianza di Donato Bucciero, ritenuto elemento di spicco di uno dei due gruppi criminali che si contendono le attività illecite nel Casertano. Nell'inchiesta sono coinvolti anche Paride Amoroso, ex consigliere comunale di Marcianise, e l'avvocato penalista Giuseppe Foglia. Foglia avrebbe chiesto ad Albano di convincere alcune arrestati a nominarlo difensore, mentre Amoroso è accusato di avere chiesto ad Albano di passargli informazioni riservati su una persona tramite il database delle forze dell’ordine.