Scossa di terremoto di magnitudo 2.7 nel Tirreno: paura nel Salernitano

Tanta paura alle prime luci di questa mattina, intorno alle 6.30, per una scossa di terremoto di magnitudo 2.7 che ha avuto luogo tra la Campania meridionale e la Calabria settentrionale. Come riporta l'Ingv, l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, l'epicentro della scossa è stato il Golfo di Policastro, sulla costa calabra, nel Tirreno meridionale. Stando a quanto si apprende, il sisma, nonostante sia avvenuto a 209 chilometri di profondità, è stato distintamente avvertito dagli abitanti di Sapri, nella provincia di Salerno, e nei comuni limitrofi, data la vicinanza alla costa.
Sono giorni di grande attività sismica nel Mar Tirreno, soprattutto nella sua parte meridionale: per due giorni di seguito, nei giorni scorsi, si sono infatti registrate delle scosse, a breve distanza l'una dall'altra. La prima, verificatasi nella mattinata del 16 gennaio, è stata anche abbastanza forte, di magnitudo 3.5 e a soli sette chilometri di profondità. La seconda poche ore dopo, allo scoccare del 17 gennaio, di magnitudo 2.6 a 137 chilometri di profondità. Entrambe, a differenza di quella odierna, si sono verificate lontano dalle coste.