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Scossa di terremoto nella notte: epicentro nel cratere del Vesuvio

La scossa è stata registrata dall’Osservatorio Vesuviano la scorsa notte, ed è pari a 2 gradi della scala Richter. Ma dall’Osservatorio Vesuviano spiegano: “Nulla di cui allarmarsi”. Nel solo mese di aprile, ci sono state infatti quasi cento scosse di questo tipo, tutte da registrare come normale “attività” del Vesuvio.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Una scossa di terremoto di magnitudo 2.0 della scala Richter si è verificato ieri sera a Napoli, con epicentro nella zona craterica del Vesuvio e ad una profondità di circa cinquanta metri. La scossa è stata registrata dall'Osservatorio Vesuviano attorno. Non si registrano danni a persone o cose: la scossa, del resto, è stata a malapena avvertita dalla popolazione.

L'evento rientra "nella dinamica del Vesuvio e della zona craterica del vulcano", ha spiegato la direttrice dell'Osservatorio Vesuviano Francesca Bianco, che poi ha aggiunto: "Non c'è assolutamente nulla di cui allarmarsi. Anche per la lieve profondità dell'evento, avvenuto a circa cinquanta metri di profondità, il tutto rientra nella normalità".

Nel solo mese di aprile, del resto, si sono registrate quasi cento scosse telluriche di questo tipo. Tutti i valori, tuttavia, sono risultati a norma con l'eccezione della temperatura: quest'ultima, infatti, è risultata notevolmente in aumento nell'area analizzate. Per il resto, tutti i dati confermano quanto già detto dall'Osservatorio Vesuviano, e cioè che la situazione rientra nella normalità assoluta della "vita" del Vesuvio.

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