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Secondigliano, blitz nella piazza di spaccio “fortificata” con porte blindate

Arrestati due ventenni sopresi a spacciare droga all’interno di uno stabile de complesso delle Case Celesti, in via Limitone d’Arzano, roccaforte del clan Vanella Grassi.
A cura di Angela Marino
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Avevano avviato la piazza di spaccio dietro una porta blindata per rallentare l'arrivo della polizia, ma ciò non è bastato a bloccare il blitz delle forze dell'ordine che hanno tratto in arresto due giovanissimi pusher, sorpresi spacciavano cocaina e hashish. L'operazione è stata condotta dai militari del nucleo operativo. In manette sono finiti Emanuele Muccio, 21 anni, residente in via Praga Magica e di Vincenzo Andreozzi Vincenzo, 22enne, residente sul Corso Secondigliano.

I due giovani, già noti alle forze dell'ordine per precedenti penali, sono stati bloccati dagli investigatori in via Limitone d’Arzano, nel complesso di edilizia popolare delle cosiddette Case Celesti, roccaforte del clan "Vannella Grassi”. I militari hanno notato un sospetto viavai di ragazzi all'esterno di una porta blindata che porta a uno scantinato e sono quindi intervenuti bloccando le vie di fuga laterali. Ormai in trappola i due ragazzi hanno comunque tentato di fuggire. Uno dei due pusher, Muccio, ha provato a disfarsi delle prove lanciando  lontano un barattolo contenente 28 dosi di cocaina (24,1 grammi), 47 dosi di eroina (42,4 grammi) e 5 dosi di crak (1,4 grammi), e la somma di 390 euro in denaro contante.

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