“Sei un cornuto”. A suon d’insulti e pernacchi faceva impazzire il vicino di casa
Far impazzire il vicino di casa? Semplice: basta insultarlo ogni giorno, senza soluzione di continuità. Maldicenze, sfottò anche puerili ma tali da rappresentare un vero e proprio atto di stalking se perpetuati ogni santo giorno. È quanto accadeva a Qualiano, comune dell'hinterland Nord di napoli, dove un vero e proprio maniaco dello stalking, un 67enne, insieme alla figlia e alla moglie, perseguitava una coppia di 60enni. Come? Insultandolo con frasi del tipo "Sei un cornuto…" a ogni ora del giorno e della notte cui far seguire pernacchi degni del don Ersilio di Eduardo De Filippo in "L'oro di Napoli". Una vera e propria mania di persecuzione, insomma, cui sono stati i carabinieri a metter fine.
I militari della Compagnia di Giugliano diretti dal capitano Antonio De Lise sono dovuti intervenire anche alla luce delle segnalazioni di altri condomini del parco di Giugliano in cui risiede l'uomo che è stato arrestato e messo ai domiciliari in una abitazione lontana dalla sua attuale residenza.