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Sequestrate 700 dosi di droga nascoste in un tombino

Il condotto fognario era stato modificato con un “cassetto a scomparsa” dove venivano nascoste ingenti quantità di sostanze stupefacenti. Gli agenti del commissariato di Scampia hanno eseguito il sequestro a Melito (Napoli), dove li ha condotti una complessa indagine avviata nel quartiere di Scampia.
A cura di Angela Marino
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Erano nascoste in un tombino privo di copertura le 700 dosi di droga sequestrate dagli agenti del commissariato di Scampia nell'ambito di una vasta operazione che ha portato a svariati arresti ed è culminata con il ritrovamento della partita nel condotto fognario di Melito (Napoli).
L'operazione, volta a contrastare la detenzione e lo spaccio di sostanze stupafecenti è cominciata nel quartiere di Scampia, dove sono stati eseguiti gli arresti. Ben presto però, le indagini hanno condotto gli agenti al Parco Monco nel vicino comune di Melito, un caseggiato di Corso Europa.
Gli uomini della polizia di Scampia si sono fermati davanti all'edificio e, avvistato un uomo fermo in corrispondenza della scala B e diverse auto in sosta piantonare l'area, si sono mossi per eseguire un controllo. Alla vista degli uomini in divisa, sia le auto che il l'uomo si sono dati alla fuga.
Ripercorrendo la strada ove era stato notato l’individuo sospetto, i poliziotti si sono trovati di fronte ad un tombino fognario, privo di copertura, dal quale spuntava qualcosa. All'interno della botola era infatti nascosto un sacchetto  cellophane contenente varie dosi di hashish.
Con l’ausilio di uno specchietto per auto, gli agenti hanno notato che era stato realizzato un "cassettino" in ferro a scomparsa che, una volta aperto, ha consentito rivelato la presenza della partita di droga.

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