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Sequestrate aree rifiuti e denunciati sindaco e comandante vigili in provincia di Salerno

Vasta operazione in provincia di Salerno da parte dei carabinieri di Sala Consilina: nove denunciati, tra cui il sindaco di un comune ed il comandante della polizia municipale di un altro. Elevate sanzioni amministrative per ventimila euro: i militari hanno riscontrato che diverse attività nell’ambito della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti esercitavano pur prive delle previste autorizzazioni.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Una vasta operazione di controllo di oltre sessanta siti tra attività di deposito, raccolta e trasporto di rifiuti, anche speciali, è stata effettuata questa mattina dai carabinieri di Sala Consilina, diretti dal capito Davide Acquaviva. Nei controlli, i militari dell'arma hanno riscontrato che diverse attività nell'ambito della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti esercitavano pur prive delle previste autorizzazioni richieste dalla legge.

Nove le persone denunciate al termine delle operazioni: tra queste, anche il sindaco di un comune ed il comandante della polizia municipale di un altro comune del Salernitano, dei quali non sono state rese le identità. Sequestrati anche duecento metri cubi di rifiuti ed aree per circa un chilometro quadrato, e sono state elevate sanzioni amministrative per ventimila euro. Le irregolarità sono state rilevate soprattutto nei territori comunali di Auletta, Caggiano, Montesano sulla Marcellana, Padula, Pertosa, Petina, Sala Consilina e Teggiano, tutte cittadine che si trovano nel Cilento, nella parte meridionale della vasta provincia di Salerno.

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