Sequestrate Hogan e altri marchi di scarpe contraffatte pronte a invadere la Campania
Blitz della Guardia di Finanza di Marcianise ad Arienzo, nel casertano, dove è stato rinvenuto un intero laboratorio artigianale, ed abusivo, di scarpe contraffatte. Nei guai il responsabile dell'opificio clandestino, denunciato alla procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e che ora dovrà ora rispondere dei reati di contraffazione e di illecito smaltimento dei rifiuti industriali.
La scoperta è avvenuta mentre il proprietario stava assemblando centinaia di calzature dei più noti marchi, tutti contraffatti: dal brand Hogan a quello Baldinini, le scarpe erano pronte per "invadere" il mercato napoletano e non solo. E' così scattato il sequestro del locale, delle attrezzature e di oltre duemila pezzi, tra tomaie ed altri semilavorati, utilizzati per la realizzazione delle scarpe contraffatte. Nei guai, come detto, è finito il responsabile, I.M., cinquantottenne originario di Arienzo, che è stato denunciato all'autorità giudiziaria con le accuse dei reati di contraffazione e di illecito smaltimento dei rifiuti industriali. Le indagini proseguono invece per ricostruire il canale di approvvigionamento delle etichette e degli altri dettagli riportanti i marchi contraffatti, mentre dall'altro si indaga per risalire ai clienti che provvedevano alla commercializzazione della merce falsa una volta completata la lavorazione.