Sequestrati 300 chili di pesce in cattivo stato destinato alle tavole di Natale
La tradizione vuole che la sera del 24 dicembre il menù sia a base di pesce. E in tanti già cominciano gli acquisti per allestire la cena della vigilia, ma non tutto il pesce che si prepara ad arrivare sulle tavole dei napoletani sembra essere provvisto dei necessari requisiti di tracciabilità. In un giro di controlli tra pescherie e venditori ambulanti sono stati sequestrati trecento chili di prodotti ittici mal conservati. In azione il personale della Capitaneria di Porto e i carabinieri della Stazione di Torre del Greco-Centro. Al termine delle operazioni di sequestro sono stati denunciati il titolare di una pescheria e un venditore ambulante, trovati in possesso di prodotti malconservati, mentre altri cinque venditori ambulanti sono stati sanzionati per la mancata tracciabilità degli alimenti messi in vendita.