Sequestrati sette quintali di sigarette di contrabbando pronte ad invadere il mercato nero
Un semplice sospetto, poi la conferma: i militari della Guardia di Finanza hanno rinvenuto ben sette quintali di sigarette di contrabbando a Casapesenna, dopo aver seguito un furgone sospetto che si aggirava per le strade cittadine. Nei guai un quarantatreenne napoletano residente nel comune casertano, che è stato arrestato per contrabbando di tabacchi lavorati esteri.
Il tutto è avvenuto nella giornata di ieri, giovedì 6 luglio: i finanzieri della compagnia di Capua, guidata dal capitano Eliana Minoia, hanno intercettato un furgone sospetto, seguendolo fino a Casapesenna, quando è entrato in un garage privato. A quel punto, la perquisizione del locale, al cui interno sono state ritrovate ben settantaquattro casse di sigarette, per un totale di 37mila pacchetti, tutte prive del marchio del Monopolio di Stato. Il carico è stato così sequestrato, assieme al furgone utilizzato per il trasporto, mentre è scattato l'arresto per M.F., il quarantatreenne napoletano residente a Casapesenna, con l'accusa di contrabbando di tabacchi lavorati esteri, su disposizione della Procura di Napoli Nord. Già due settimane fa vi era stata un'operazione simile, con tre contrabbandieri di sigarette intercettati tra Crispano e Caivano: anche in quel caso scattarono le perquisizioni nelle loro abitazioni e negli automezzi a loro disposizione, con la scoperta di oltre sessanta casse di merce pari ad oltre trentamila pacchetti di sigarette.
