Sequestro di carne di maiale pericolosa per la salute: 200 kg trovati in un seminterrato
Due quintali di carne di maiale macellata e pronta per essere scorporata e venduta: prodotti alimentari che andrebbero trattati in strutture ad hoc, con una serie di prescrizioni sanitarie a tutela dei consumatori. E che invece i carabinieri della stazione di Marigliano, insieme ai carabinieri forestali e a quelli del Nucleo Cinofili di Sarno hanno trovato in un seminterrato. I quarti di maiale erano appesi a staffe di metallo, in un locale non refrigerato, la carne veniva sezionata e poi tagliata su un ceppo di legno, il tutto senza alcun riguardo per le prescrizioni in materia di salute e tutela degli alimenti
Per questo motivo sono scattate le denunce di macellazione abusiva. Ne dovranno rispondere un 45enne del posto e un 59enne di Cicciano, comune alle porte di Nola. I militari li hanno sorpresi nel seminterrato dell'abitazione del più giovane mentre macellavano le carni di maiale. Sequestrati ben 200 chili di carne suina in cattivo stato di conservazione, attrezzature per il taglio ed il confezionamento. Sotto sequestro anche 2 suini vivi pronti per la macellazione. È noto il lavoro che il Nas, Nucleo anti sofisticazione dell'Arma, sta portando avanti nei controlli della filiera alimentare, concentrandosi soprattutto in quelle zone in cui agriturismi, pub, ristoranti o macellerie confidando nella scarsità di controlli, non adottano tutte le prescrizioni previste dalle norme in materia. In molti casi scattano salate multe, denunce e sicuramente il sequestro dei prodotti macellati o realizzati senza autorizzazione, senza una rintracciabilità e conservati in cattive condizioni.