Serenate dal balcone, i vicini protestano. Ma “Topolino” continua a cantare
Ormai è diventato una vera e propria attrazione del centro storico di Napoli. Tonino Borrelli, conosciuto come "Topolino", ogni giorno si affaccia al balcone del suo appartamento in via Atri e canta il repertorio della canzone neomelodica napoletana a turisti e passanti che gli lasciano offerte a piacere, mettendo in pratica quella che nella tradizione viene definita "posteggia". I vicini, nella stretta e angusta via del centro, si lamentano però per il troppo rumore proveniente dagli amplificatori che ormai hanno preso posto in maniera definitiva sul davanzale del balcone della casa di Borrelli.
"Mi spiace per i vicini, ma la gente è qui per sentire le mie canzoni. Sono ormai un'attrazione e non posso deluderli" commenta Topolino, che però promette "Abbasserò un po' il volume degli altoparlanti, anche se il vicolo deve sapere che io non posso smettere di cantare perché, come dice una canzone, ‘sono napoletano e se non canto muoio'".
