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Serie C, sputi sui giocatori della Casertana durante la partita con la Juve Stabia

Sputi dagli spalti all’indirizzo dei calciatori della Casertana durante il match di calcio valevole per il campionato di Serie C che si è disputato lo scorso 3 novembre a Castellammare di Stabia, nella provincia di Napoli, contro i padroni di casa della Juve Stabia. Il giudice sportivo ha inflitto alla squadra stabiese 2.500 euro di multa.
A cura di Valerio Papadia
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Immagine di repertorio
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Un episodio indecoroso quello avvenuto lo scorso 3 novembre allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia, nella provincia di Napoli, durante la partita di calcio valevole per il campionato di Serie C tra i padroni di casa della Juve Stabia e i "cugini" della Casertana. Un derby sentito, ma l'episodio in questione va ben oltre la rivalità sportiva. Durante la partita, infatti, dagli spalti sono arrivati sputi all'indirizzo dei calciatori della squadra ospite, mentre il portiere della Casertana è stato bersagliato dal lancio di alcune bottiglie. L'episodio è stato opportunamente denunciato dai dirigenti della Casertana e il giudice sportivo ha comminato 2.500 euro di sanzione alla Juve Stabia.

La risposta della Juve Stabia

La società stabiese, però, non ci sta, e ha diramato un comunicato per fare chiarezza, in cui condanna duramente l'accaduto. "Questi soggetti non possono essere definiti tifosi della Juve Stabia, perché rendono distorta l'immagine della città di Castellammare a livello nazionale e vanificano gli sforzi economici della società. La Società Sportiva non tollererà più simili azioni e si attiverà nelle sedi competenti affinché vengano identificati" si legge nel comunicato diffuso dalla Juve Stabia.

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