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Sesso con minore in una casa-famiglia di Napoli, denunciata operatrice sociale

Una giovane educatrice in servizio in una comunità per minori del centro storico di Napoli avrebbe, secondo una denuncia, costretto il ragazzo, di 16 anni, a subire le sue attenzioni erotiche nella casa-famiglia in cui era ospite. La giovane è stata allontanata dalla comunità, ora a far luce sarà una inchiesta.
A cura di Redazione Napoli
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Una giovane educatrice in servizio presso una comunità per minori del centro storico di Napoli, è stata sospesa dal servizio e denunciata alla magistratura per atti sessuali con un ospite minorenne della struttura. La donna, 31 anni, avrebbe costretto il ragazzo, di 16 anni, a subire le sue attenzioni erotiche nella casa-famiglia.

Secondo quanto denunciato dai genitori e dallo stesso minore in un esposto presentato al direttore, l’operatrice, con la quale ci sarebbe stato un primo rapporto consensuale, avrebbe più volte reiterato la proposta in maniera insistente, costringendolo in più occasioni a seguirlo in bagno, incurante del suo rifiuto. In attesa degli accertamenti della Procura minorile, attivata dallo stesso responsabile della struttura, è stata sospesa e allontanata dalla comunità.

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