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Sesso davanti all’ospedale Santobono: polemica su un cartellone pubblicitario

Bufera su un cartellone pubblicitario, ritenuto sessista e di cattivo gusto, ubicato di fronte all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli. La denuncia arriva dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli.
A cura di Valerio Papadia
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Il cartellone pubblicitario incriminato (Foto: Francesco Emilio Borrelli)
Il cartellone pubblicitario incriminato (Foto: Francesco Emilio Borrelli)

È bufera su un cartellone pubblicitario ritenuto sessista, volgare e di cattivo gusto. Il manifesto ritrae un uomo e una donna, seminudi, in atteggiamenti osé e abbastanza espliciti. Come se non bastasse, poi, il cartellone è stato posizionato di fronte l'ospedale Santobono di Napoli, nosocomio specializzato in pediatria, e quindi frequentato da numerosi bambini. La denuncia è partita dai Verdi, soprattutto dal consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, che chiede regolamentazioni sulle pubblicità in prossimità dei luoghi frequentati prevalentemente da minori: "Serve una regolamentazione delle affissioni perché se è vero che bisogna lasciare libertà ai pubblicitari è vero anche che non possiamo tollerare che vengano affissi manifesti ai limiti dell’osceno e della violenza a ridosso di un ospedale pediatrico".

"Qualora non lo faccia la società che ha in gestione quel tabellone – prosegue Borrelli, insieme alla collega Patrizia Cipullo – è necessario che ci sia un intervento da parte del Comune per verificare se ci sono le condizioni per rimuovere immediatamente quel manifesto”. Infine, la richiesta è che “in futuro i tabelloni a ridosso di strutture come ospedali, Chiese e scuole dovranno essere riservati solo a pubblicità che non creino disagi a chi frequenta quei luoghi".

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