Sesso in cambio di esami a Giurisprudenza, nei guai prof della Federico II
Uno scandalo a sfondo sessuale rischia di coinvolgere l'Università Federico II di Napoli: il docente di Diritto processuale Civile della facoltà di Giurisprudenza, il professor Angelo Scala, già rettore di Unifortunato (università telematica Giustino Fortunato di Benevento) è stato sospeso perché accusato di aver chiesto prestazioni sessuali ad alcuni suoi studenti in cambio di promozioni in sede d'esame. Le accuse sono pesantissime: corruzione, falso e induzione indebita. Le indagini andavano avanti da mesi, durante i quali sono anche stati ascoltati diversi studenti da parte della Procura che sta indagando. Quest'oggi, è arrivata l'esecuzione della misura cautelativa.
L'inchiesta è condotta dai pubblici ministeri Henry John Woodcock e Francesco Raffaele che, assieme al procuratore Giovanni Melillo, hanno coordinato le indagini della Guardia di Finanza di Napoli, guidata dal colonnello Domenico Napolitano. Il docente, che insegna Diritto processuale civile sia alla Federico II di Napoli che a Benevento, si era dimesso dalla cattedra già dopo la prima perquisizione, chiedendo di essere interrogato. I pm avevano inizialmente chiesto il carcere e poi gli arresti domiciliari vista l'emergenza Coronavirus.
Ma il giudice per le indagini preliminari ha deciso quest'oggi per la sospensione del docente che, alla presenza del suo difensore, ha respinto categoricamente le accuse di aver chiesto favori sessuali in cambio di promozioni all'esame. La misura interdittiva potrà ora essere impugnata di fronte al giudice. La sospensione dall'insegnamento decisa dal gip della Procura di Napoli è stata commisurata in nove mesi.