Seviziato con un compressore, la Procura chiede 18 anni per Vincenzo Iacolare
Vincenzo Iacolare, accusato di aver seviziato con un compressore, il 7 ottobre di un anno fa, un ragazzo di 14 anni in un autolavaggio di Pianura, è stato condannato a maggio a 12 anni per lesioni gravi e violenza sessuale. In appello, la procura generale, condividendo la linea dei magistrati del primo grado, ha chiesto di aumentare la condanna a 18 anni con l'accusa anche di tentato omicidio. La sentenza ci sarà a febbraio.
Le violenze con la pistola ad aria compressa avevano provocato una perforazione dello stomaco e il 14enne aveva dovuto subire un delicatissimo intervento chirurgico. L'essere troppo grasso, questo sarebbe stato il motivo dell'aggressione da parte dei tre 24enni, tra cui Vincenzo Iacolare. Proprio Iacolare, secondo la ricostruzione dei magistrati, lo ha bloccato, gli ha abbassato i pantaloni e lo ha violentato con un compressore. "È entrato nel gabbiotto ha preso il compressore e me l'ha infilato da dietro; mi ha immobilizzato con il ginocchio sul petto, mi ha abbassato la tuta. Mi sono spostato, ho fatto resistenza, davo calci per non farmi immobilizzare, ma lui era più forte di me", ha raccontato il ragazzo ai giudici.