Sfasciano una pensilina dell’Anm per divertimento. E ora chi aspetta il bus deve farlo sotto il sole
Come tutti i vandalismi è ingiustificato, stupido e a farne le spese sono i più deboli. A Barra, nella periferia orientale di Napoli che fa da "cintura" con i comuni della provincia, i soliti ignoti hanno distrutto una pensilina dell'Azienda Napoletana Mobilità, procurando diversi danni in un colpo solo: quello economico in primis, perché la pensilina dovrà essere riparata; ma anche quello sociale, perché i cittadini che devono ora attendere i mezzi pubblici alla fermata, dovranno farlo sotto il sole cocente di questi giorni.
Un gesto, insomma, tanto stupido quanto gratuito, che testimonia ancora una volta il profondo disagio di una parte dei giovani che popolano Napoli ed in particolare i quartieri orientali, che troppo spesso finiscono al centro della cronaca per fatti del genere, come accaduto già nei mesi scorsi per esempio a Ponticelli. L'immagine della pensilina dell'Anm distrutta è stata diffusa da Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi, che ne ha sottolineato anche la pericolosità, visto che i frammenti delle vetrate distrutte sono finiti al suolo con tutti i rischi per i pedoni e per le vetture che transitano in zona. "Abbiamo inviato una nota al Comune di Napoli e all'Azienda Napoletana Mobilità, chiedendo di intervenire per ristabilire quanto prima le condizioni di agibilità della fermata. Ma restiamo profondamente amareggiati", ha aggiunto ancora Borrelli, "dinanzi al disprezzo che alcuni soggetti mostrano nei confronti della loro stessa città".