Shoah, il Comune di Napoli intitola una strada a una bimba deportata a 8 mesi
In occasione del 70esimo anniversario della liberazione dei campi di concentramento nazisti nella giornata dedicata alla commemorazione delle vittime dell’Olocausto, il Comune di Napoli ha deciso di intitolare una strada della città alla memoria di Luciana Pacifici, una bambina di otto mesi, di origine napoletana, che fu deportata ad Auschwitz.
Lo ha annunciato il sindaco di Napoli Luigi de Magistris durante la cerimonia per celebrazione della Giornata della memoria, al Maschio Angioino. Via Pacifici sarà al Borgo Orefici e andrà a sostituire l'attuale via Gaetano Azzariti, che fu presidente del Tribunale della Razza. "Nella nostra città – ha commentato de Magistris – ci sono strade che non ci piacciono, intitolate a persone che non ci piacciono e anche se cambiare la toponomastica non è semplice, noi lo vogliamo fare". L'intitolazione è stata fissata per mese di maggio.