Si accascia durante un funerale: parroco le dà estrema unzione e continua il rito
Una donna di 70anni è stata colta un malore durante un funerale ed è stata tempestivamente soccorsa dai presenti, che le hanno saltato la vita. Un incidente, quello accaduto in una chiesa dell'Avellinese, che non ha avuto conseguenze tragiche e che avrebbe potuto essere archiviato senza polemiche, salvo un piccolo particolare: il sacerdote ha continuato a celebrare il rito senza interrompersi, dando perfino l'estrema unzione alla donna dall'altare. È quanto racconta Concetta Garofano, la nipote dalla 70enne vittima del malore.
“Nel trambusto generale, il parroco non ha interrotto la funzione religiosa iniziata da pochi minuti – ha raccontato Concetta a Avellino Today – senza rispetto né per mio zio defunto né per la signora che stava male e per la quale tutti temevamo il peggio. Addirittura dall'altare le ha dato l'estrema unzione e ha poi continuato a celebrare la Messa nonostante la richiesta dei parenti di interrompere”. Agnese Palermo, 70enne originaria di Trevico (Avellino" era afflitta da problemi cardiaci e durante il funerale del cognato si è sentita male. L'intervento della nipote Concetta e di sua sorella, entrambe infermiere, e di due fedeli, fortunatamente provvisti di defibrillatore. La donna è ora in buone condizioni, sebbene abbia trascorso tre giorni in coma all’ospedale di Ariano. Quanto a don Michele Conigliani, ha scelto di non commentare quanto accaduto.