Si finge giocatore di basket e dopo una settimana in albergo scappa senza pagare il conto
Si era finto giocatore di basket arrivato ad Avellino per alcuni provini sportivi, ma in realtà era tutta una scusa per alloggiare all'interno di un albergo del posto e, dopo una settimana "a scrocco", aveva tagliato la corda, lasciando il conto da pagare. Non è durata molto però la sua fuga insolvente: è stato rintracciato dai carabinieri e denunciato per insolvenza fraudolenta. Si tratta di un ventenne casertano, già noto alle forze dell'ordine per precedenti specifici di polizia, che ora è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, in attesa di rispondere davanti all'autorità giudiziaria e soprattutto di pagare il dovuto alla struttura.
Tutto è accaduto alle porte di Avellino, a Mercogliano: il giovane, risultato essere un ventenne originario della provincia di Caserta, aveva alloggiato in pensione completa per una settimana all'interno di una struttura del luogo, fingendosi un giocatore di pallacanestro giunto in città per dei provini con squadre sportive del posto. Ma dopo una settimana, ed un conto di circa mille euro, ha ben pensato di "scomparire" in maniera furtiva, facendo perdere le proprie tracce e senza ovviamente saldare il dovuto. A quel punto, resosi conto di essere stato truffato, il proprietario dell'albergo ha quindi sporto denuncia ai carabinieri di Mercogliano, che hanno avviato le indagini e sono riusciti in breve tempo a risalire all'autore della truffa. Il giovane, rintracciato nella provincia di Caserta, è risultato già essere noto alle forze dell'ordine per reati specifici: è così scattata per lui la denuncia a piede libero per insolvenza fraudolenta.