Si finge una fotografa sui social e scambia foto porno con bambini, arrestato
Sui social usava un account fake, un profilo falso con un nome inventato. Si spacciava per una donna, per una fotografa, e con quella identità fittizia scambiava foto e video pedopornografici con altri utenti. Tra questi c'era un un americano: "lei" inviava file attingendo dal suo archivio, lui rispondeva mandando delle immagini scattate ai figli piccoli, seguendo anche le indicazioni che gli arrivavano tramite chat su cosa fotografare e come farlo. Ma nemmeno l'espediente del falso profilo è servito per garantirgli l'anonimato: le indagini della Polizia Postale hanno portato gli agenti fino alla sua abitazione e per la falsa fotografa, che in realtà è un uomo di 47 anni di Salerno con precedenti specifici, sono scattate le manette.
L'indagine ha visto la collaborazione della Polizia Postale italiana con gli omologhi statunitensi, e si collega a una precedente inchiesta delle forze dell'ordine inglesi, che pure, indagando su scambi di materiale pedopornografico, erano finite sulle tracce del 47enne salernitano. Qualche mese fa l'americano era stato arrestato per il possesso del materiale ed era stato scoperto che tra le fotografie, in pose sessualmente esplicite, c'erano anche quelle che ritraevano i suoi figli di pochi anni; esaminando i suoi contatti in Rete e condividendo gli elementi raccolti con la polizia italiana si è arrivati all'identificazione del salernitano.
L'arresto, scaturito da una indagine del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Napoli e dalla sezione dipendente di Salerno, è stato convalidato dal gip del Tribunale di Salerno, che ha disposto la misura cautelare in carcere. Il 47enne, già arrestato per reati analoghi nel 2018 e successivamente scarcerato, è stato trovato in possesso di ingente materiale pedopornografico, tra cui i file che erano stati inviati dall'americano. Con ulteriori indagini gli agenti hanno scoperto che l'uomo, millantando esperienza come animatore per bambini, si era anche offerto di collaborare con alcune agenzie di intrattenimento a titolo gratuito.