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Si getta nel fiume Volturno per suicidarsi: 53enne salvato da un agente

L’agente, in forza alla Polizia Penitenziaria, non ci ha pensato due volte a gettarsi nel fiume e a portare a riva il 53enne, ospite di una struttura di accoglienza a Capua.
A cura di Valerio Papadia
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Si è recato su un ponte che affaccia sul fiume Volturno, a Capua, nella provincia di Caserta, intenzionato a farla finita. Così, senza pensarci due volte, un uomo di 53 anni ospite in una struttura di accoglienza della cittadina del Casertano, si è lanciato in acqua e si è fatto trascinare dalla corrente. Per caso, sul posto, è transitata una pattuglia delle Polizia Penitenziaria, che ha cercato di parlare all'uomo nella speranza di fargli coraggio. Resosi conto, però, che la situazione stava precipitando, uno degli agenti, originario di Aversa ma in servizio a Carinola, non ha esitato a gettarsi nel Volturno e a portare a riva il 53enne, salvandogli la vita.

Il poliziotto ha poi assistito l'aspirante suicida, in evidente stato confusionale, fino a quando non sono giunti i sanitari del 118, che hanno preso in carico il 53enne, affetto da disturbi mentali, fornendogli le cure del caso. L'agente della Penitenziaria, invece, è stato salutato come un eroe da moltissimi cittadini accorsi sul posto per vedere cosa stesse succedendo, che gli hanno tributato un doveroso applauso.

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