Si lancia sotto un treno alla stazione di Frattamaggiore: 17enne soffriva di depressione
Soffriva di depressione lo studente di 17 anni che ieri è morto investito da un treno alla stazione di Frattamaggiore. Un dato che avvalora la tesi del suicidio sulla quale le forze dell'ordine sono al lavoro dalle prime ore dopo la tragedia, avvenuta lunedì 5 ottobre nel comune del Napoletano, intorno alle 12. A riferire i problemi del ragazzo sono stati proprio i genitori, ascoltati dagli agenti della Polfer.
Secondo quanto riferito da alcuni testimoni alla polizia ferroviaria, che indaga sul caso, il ragazzo sarebbe uscito da scuola e si sarebbe incamminato da solo verso la stazione. Giunto sui binari il giovane avrebbe posato lo zaino e si sarebbe quindi fermato in attesa del treno. All'arrivo dell'Intercity, si sarebbe poi lanciato contro la vettura in corsa. L'episodio ha gettato nello sconforto amici, compagni di scuola e tutta la comunità del piccolo centro in provincia di Napoli.