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Si ribella al “pizzo di Natale” e fa arrestare il suo estorsore

A San Gennaro Vesuviano un barista si è rivoltato contro l’ennesima richiesta di denaro da parte di un 19enne della zona. Di fronte al diniego del commerciante di consegnargli 500 euro il ragazzo lo ha aggredito. I carabinieri l’hanno arrestato per estorsione continuata aggravata dal metodo mafioso.
A cura di Valerio Renzi
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Teatro della vicenda San Gennaro Vesuviano, piccolo comune in provincia di Napoli. Qui un 19enne da mesi estorceva denaro al titolare di un bar in Piazzola di Nola. Piccole cifre chieste però con una cadenza quotidiana. Ma il giorno di Natale, secondo quanto riportato da il Mattino, il ragazzo però il giorno di Natale non si sarebbe accontentato di qualche banconota, chiedendo al commerciante la ben più sostanziosa cifra di 500 euro.

Il commerciante di fronte all'ennesima prepotenza del giovane delinquente non ha ceduto e lo ha invitato ad allontanarsi. A quel punto il ragazzo è andato su tutte le furie e non ha esitato a picchiare l'uomo che aveva osato ribellarsi alla sua richiesta di denaro. Scappato dalla furia del sua aggressore il commerciante ha avvertito le forze dell'ordine che hanno rintracciato e arrestato il 19enne con l'accusa di estorsione aggravata dal metodo mafioso. Prima di abbandonare il locale l'estorsore aveva svuotato il registratore di cassa da tutto l'incasso.

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