Simone Sivo, allievo finanziere, morto a 26 anni: era in caserma davanti ai compagni
Simone Sivo, allievo finanziere è morto a 26 anni davanti ai suoi compagni di corso nella Scuola ispettori sottufficiali delle Fiamme Gialle di Coppito, in provincia de L'Aquila. E' successo ieri, intorno alle ore 12. Il giovane, originario di Napoli, si trovava in Abruzzo per la sua formazione e il prossimo dicembre avrebbe ottenuto il grado di maresciallo. Simone è morto improvvisamente accasciandosi al suolo e perdendo i sensi, probabilmente a causa di un malore. A dare l’allarme sono stati i suoi compagni di corso, quando si sono accorti che qualcosa in lui non andava. Poi, lo hanno visto cadere sul pavimento della camerata e si sono preoccupati delle sue condizioni di salute. Sul posto è intervenuto con urgenza il personale sanitario del 118 che ha tentato di rianimarlo ma il suo cuore aveva già smesso di battere: per il giovane non c'è stato nulla da fare se non constatarne il decesso, improvviso, ancora da chiarire. Secondo le informazioni ricevute, non sembra che soffrisse di nessuna patologia o comunque, né lui né la famiglia ne erano al corrente.
Il decesso del giovane allievo finanziere è stato comunicato al sostituto procuratore della Repubblica di turno il quale ha disposto l’esame autoptico. Per avere certezza sulle cause della morte del 26enne bisognerà attendere i risultati dell'autopsia che sarà svolta presso l’obitorio dell’ospedale San salvatore dell’Aquila.
