Smog, il Comune adotta la linea dura: blocco del traffico prolungato
Maggiori restrizioni per gli automobilisti per limitare i livelli di polveri sottili nell'aria. Questa la mission del sindaco di Napoli Luigi De Magistris che insieme agli amministratori dei grandi centri italiani oppressi dallo smog è corso ai ripari in vista del vertice convocato a Roma dal ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti.
Il sindaco di Napoli ha varato una nuova ordinanza in materia ambientale dopo l'incontro che si tenuto fino a tarda sera ieri a Palazzo San Giacomo. Primo passo per riportare i livelli di Pm 10 nella norma cancellare la deroga per le auto euro 4 e quelle euro 3 che trasportano più di tre persone (car pooling). D'ora il poi potranno circolare durante il blocco del traffico solo i veicoli euro 5 ed euro 6. Restano invariati, invece, i giorni in cui saranno in vigore lo stop. Unica variazione nei giorni previsti (lunedì, martedì, mercoledì e venerdì), il prolungamento delle fasce orarie: anziché dalle 9 alle 12 e 30 e dalle 14 e 30 alle 16e 30 dalle 9 alle 16 e 30 senza pause.
Un’ordinanza sindacale specifica impone la riduzione della temperatura degli ambienti riscaldati a 18 gradi negli edifici civili (escluse scuole e ospedali) e a 17 gradi negli edifici industriali. Anche l'orario di accensione del riscaldamento deve rientrare in un massimo di 8 ore. Per ora, l'Amministrazione esclude il blocco totale del traffico adottato invece da città come Milano e a Roma.