Soccavo, infiltrazioni d’acqua in casa: otto famiglie a rischio sgombero
“Possibile che non si riesca a risolvere definitivamente il problema, costringendo intere famiglie a vivere con il terrore di essere sgomberate o, peggio ancora, di veder crollare le loro case?”. È la domanda che si pongono il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e il conduttore radiofonico Gianni Simioli, in merito alla situazione di otto famiglie che abitano uno stabile di via Tevere 69 a Soccavo, quartiere della periferia occidentale di Napoli, e che a causa di infiltrazioni d'acqua nelle loro case rischiano di essere sgomberate. "Anche stavolta – proseguono Borrelli e Simioli – a causa della perdita di acqua, sono stati provocati diversi danni strutturali che, per fortuna, al momento, non hanno provocato lo sgombero dei residenti, tra cui ci sono molti bambini e una diversamente abile".
Le famiglie erano già state sgomberate a dicembre
Le stesse otto famiglie che ora rischiano di dover abbandonare le proprie case erano già state sgomberate nel dicembre del 2017, a causa proprio dello stesso problema. Dopo i lavori, avevano fatto ritorno nelle proprie abitazioni, che oggi rischiano di dover lasciare nuovamente. "A distanza di nove mesi dal cedimento che aveva costretto allo sgombero delle famiglie del palazzo di via Tevere 69 a Soccavo, ci ritroviamo in una situazione simile, nonostante i lavori fatti a dicembre dello scorso anno dall’Abc – dicono Borrelli e Simioli, che proseguono – Chiediamo che l’Abc verifichi attentamente i lavori che sono stati avviati in queste ore per evitare che il guasto non venga riparato così come si dovrebbe e di ritrovarci, tra qualche mese, o addirittura tra qualche settimana, nella stessa situazione".