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Somma Vesuviana, scoperta serra casalinga per la produzione di marijuana con 288 piante

Sono due le persone finite in manette a seguito del blitz dei carabinieri che a Somma Vesuviana, nel Napoletano, hanno scoperto all’interno di una casa una serra utilizzata per la coltivazione di marijuana. I due, già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati con le accuse di di coltivazione e detenzione di stupefacente a fini di spaccio.
A cura di Chiara Ammendola
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La serra artigianale per la produzione di marijuana scoperta dai carabinieri
La serra artigianale per la produzione di marijuana scoperta dai carabinieri

Sono due le persone arrestate dai carabinieri della stazione di Somma Vesuviana, nel Napoletano, accusate di coltivazione e detenzione di stupefacente a fini di spaccio. I due, V.C., 41enne, e D.C., 37enne, entrambi di sant’Anastasia e già noti alle forze dell’ordine, avevano realizzato una complessa serra artigianale per la coltivazione di cannabis e la successiva produzione di marijuana all'interno di una casa di via Orlando nella stessa Somma Vesuviana. I militari hanno sequestrato durante il blitz circa 288 piante di cannabis del peso complessivo di 50 chilogrammi.

Per la coltivazione delle piante i due avevano realizzato un complesso impianto che ricreava a seconda del momento il giorno e la notte necessari alla sopravvivenza delle stesse piante. Nella serra i due avevano costruito l’impianto d’illuminazione, quello di riscaldamento e di ventilazione: i militari hanno poi sequestrato materiale vario per il confezionamento. I due uomini sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo.

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