Sopravvissuto al deragliamento in Circum del 2010 “adotta” la stazione di Ercolano Scavi
Aveva pressappoco 24 anni Vincenzo Maria Scarpati quando, il 6 agosto del 2010, il treno della Circumvesuviana sul quale viaggiava deragliò, provocando un morto e 58 feriti. Oggi Vincenzo, che di anni ne ha 31 ed è un esperto informatico, a distanza di 7 anni da quel tragico avvenimento al quale è sopravvissuto per miracolo, ha deciso di adottare la stazione della Circum di Ercolano Scavi, paese di cui è originario, dotandola di un sistema hi-tech all'avanguardia, che contribuirà non poco all'ammodernamento della stazione.
Nello specifico, Vincenzo installerà in stazione due computer, due monitor e un teleindicatore che permetteranno ai pendolari di Ercolano di essere informati sugli orari dei treni in arrivo e sulle relative destinazioni. Il sistema sarà avviato e inaugurato il prossimo 10 febbario, alle ore 10, alla presenza del sindaco Ciro Buonajuto, il presidente dell'Eav Umberto De Gregorio e responsabile dei sistemi informativi per l'esercizio dell'Eav, Pasquale Rovito.
Il treno deragliato a Gianturco nel 2010
È il 6 agosto del 2010. Un treno della Circum proveniente da San Giorgio a Cremano ha appena lasciato la Stazione Centrale di Napoli quando, arrivato quasi alla vicinissima stazione di Gianturco, in piena corsa, esce dai binari. L'incidente causò la morte di una persona, mentre altre 58 rimasero ferite. Numerosi testimoni, scampati alla tragedia, riferirono che il treno procedeva a grandissima velocità.