Sorpresa agli Scavi: “Nell’arena di Pompei nessun combattimento tra gladiatori e leoni”
È bastato un post sui social network, poche righe per far crollare migliaia di anni di immaginario collettivo, di mito e di fantasie. Nell'arena di Pompei, stando a quando dichiarato sulla pagina Facebook ufficiale del Parco Archeologico, non c'è mai stato un solo combattimento tra un gladiatore e un leone; nessun imperatore romano, nella fiorente città distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d.C. ha quindi mai "autorizzato" che il feroce felino ponesse fine alla vita di un combattente – spesso schiavi – o viceversa.
Questa la spiegazione fornita dagli Scavi di Pompei: "Nell'immaginario collettivo – acceso da fervida fantasia e stimolato da film, libri e documentari – si tende a concepire le lotte che avvenivano presso l’Anfiteatro come scontri epici tra gladiatori e belve feroci. La realtà sembra distaccarsi da questi scenari sanguinari sia per motivi tecnici che per motivi economici; in primis la struttura pompeiana non risultava dotata degli accorgimenti logistici necessari all’esibizione di felini di grossa taglia. In secondo luogo, il reclutamento di bestie feroci era molto costoso in termini di viaggio, cattura e trasporto".