Sorrento, gli organi della donna investita saranno donati
Si è spenta nella giornata di ieri all'ospedale "Antonio Cardarelli" di Napoli Gea Ferola, la donna di 45 anni che il 30 luglio scorso era stata investita da uno scooter mentre camminava per strada. Ricoverata in un primo momento al "Santa Maria della Misericordia" nella stessa Sorrento, era stata subito trasportata al Cardarelli, dove le sue condizioni erano apparse subito gravissime: frattura cranica con danni al cervello pressoché irreversibili. Dopo più di una settimana, durante la quale non ha mai ripreso conoscenza, vegliata da amici, parenti e accudita dal personale ospedaliero, Gea non ce l'ha fatta. Secondo le volontà della famiglia, i medici hanno già provveduto all'espianto degli organi, che saranno donati e potranno così aiutare molte altre persone in difficoltà.
L'incidente
Il 30 luglio, intorno alla mezzanotte, Gea Ferola stava normalmente attraversando il Corso Italia nella sua Sorrento, sulle strisce pedonali in compagnia dei figli. Nonostante ciò, un ragazzo ventenne, anch'egli di Sorrento, che stava sopraggiungendo in quel momento a bordo di un motorino, non era riuscito a decelerare in tempo per evitare l'impatto, travolgendo così la 45enne. La Procura di Torre Annunziata insieme alla Polizia Stradale di Sorrento stanno ancora indagando sulla vicenda. Nelle prossime ore, nei confronti del centauro ventenne potrebbe scattare l'accusa di omicidio stradale.