Sorrento, vietata l’elemosina ai mendicanti: 500 euro di multa
Da oggi è vietato esercitare attività di accattonaggio sull'intero territorio del comune di Sorrento (Napoli). Lo stabilisce un'ordinanza firmata dal sindaco, Giuseppe Cuomo. Secondo quanto previsto dall'ordinanza, particolare attenzione dovrà essere riservata, dalla polizia locale e dalle forze dell'ordine, ai controlli nelle aree vicine ad edifici di culto, ospedale, stazione ferroviaria, porto, cimitero, parchi e parcheggi «dove più frequente è la presenza di persone intente a mendicare». Le sanzioni amministrative stabilite per eventuali trasgressioni al provvedimento sindacale, vanno dai 25 ai 500 euro. Il denaro dato in elemosina, sarà confiscato dalle forze dell'ordine e devoluto alla Caritas di Sorrento. «Da tempo la nostra città è diventata meta di persone che elemosinano denaro e spesso, per muovere a pietà i passanti, non esistano a sfruttare bambini e animali», spiega il sindaco Cuomo.
Dure le critiche al provvedimento: "Prendersela con gli ultimi – accusano Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e Gianni Simioli, conduttori del programma La Radiazza – è davvero una delle cose più odiose che possano esserci. E' vero che gli accattoni alcune volte danno fastidio e creano problemi ma l'accanimento contro di loro invece di colpire duramente i parcheggiatori abusivi, gli incivili, i vandali, i truffatori e i ladri appare davvero una crociata cattiva contro i poveracci degna a nostro avviso della peggiore sub cultura leghista".