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Sos Mare in Campania: per Legambiente è allarme inquinamento e abusi

Presentato oggi il dossier di Legambiente sullo stato di saluto delle coste italiane, frutto del lavoro di rilevazione e indagine di Goletta Verde che ha circumnavigato isole e coste. Secondo Legambiente si registrano in Campania 3,9 infrazione ogni chilometro di costa, per un totale di 1.837 infrazioni.
A cura di Va.Re.
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Presentato oggi il dossier di Legambiente sullo stato di saluto delle coste italiane, frutto del lavoro di rilevazione e indagine di Goletta Verde che ha circumnavigato isole e coste. Secondo Legambiente si registrano in Campania 3,9 infrazione ogni chilometro di costa, per un totale di 1.837 infrazioni, che rappresentano il 12,6% del totale nazionale. Per reati legati all'inquinamento e al deturpamento delle coste sono state denunciate 2.104 e 616 sono stati i sequestri. Un rapporto impietoso quello di Legambiente, tra cementificazione della costa, mancata depurazione, pesca di frodo, scarichi illegali.

Per quanto riguarda il cemento abusivo la Campania si trova al secondo posto in classifica, con 388 reati accertati, subito dopo la Sicilia, ed interi tratti di costa della costiera Amalfitana, delle isole e del Cilento che se ne vanno, un patrimonio ambientale, paesaggistico e turistico di inestimabile valore deturpato. Situazione difficile anche sul fronte degli scarichi illegali e dell'inquinamento delle acque marine: per Legambiente nel 2014 sono state denunciate 616 persone, eseguiti 213 sequestri e verbalizzate 470 infrazione degli scarichi in mare.

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