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Spacciatore scoperto dalla polizia: ingerisce quattro ovuli di eroina

Un ragazzo di 30 anni è stato arrestato dalla polizia in via Firenze, vicino alla stazione Centrale di Napoli, perché sorpreso a spacciare droga. Alla vista degli agenti il pusher ha ingerito quattro ovuli di eroina e cinque dosi di hashish, ma non è servito a evitare l’arresto: i poliziotti lo hanno portato in ospedale recuperando la droga.
A cura di F.L.
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Lo hanno sorpreso ieri mattina in via Firenze, a Napoli, nei pressi della stazione ferroviaria Centrale, mentre spacciava una dose di eroina. Ma quando i poliziotti si sono avvicinati allo spacciatore, un ragazzo di 30 anni, il pusher ha pensato di poter evitare l'arresto ingerendo l'altra droga che aveva con sé: eroina e hashish. L'escamotage non ha però funzionato. I poliziotti di una volante dell’Ufficio prevenzione generale della questura hanno visto tutto e hanno bloccato il giovane, scortandolo fino all'ospedale San Giovanni Bosco.

Qui i medici sono riusciti a recuperare lo stupefacente ingerito dallo spacciatore: quattro ovuli contenenti eroina e cinque dosi di hashish. Un "pasto" decisamente notevole, ma sicuramente indigesto: per il trentenne sono infatti scattate inevitabilmente le manette con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

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