Sparatoria a Porta Capuana, 35enne colpito da numerosi proiettili a una gamba
Ancora spari a Napoli, questa volta nel pieno del centro antico, a Porta Capuana, a due passi da Piazza Garibaldi e dalla Stazione Centrale. Un uomo di 35 anni di origine tunisina, come riporta Il Mattino, è stato ferito con numerosi colpi d'arma da fuoco nella tarda serata di ieri, lunedì 4 settembre. Ad allertare soccorsi e autorità sono stati gli abitanti di piazza Sant'Anna, dove il 35enne è stato ritrovato dai sanitari del 118, che lo hanno trasportato d'urgenza all'ospedale San Giovanni Bosco, dove il personale medico gli ha riscontrato numerose ferite d'arma da fuoco ad una gamba.
In particolare, i proiettili hanno fratturato le ossa dell'arto in diversi punti, anche se le condizioni generali di salute dell'uomo non dovrebbero destare particolare preoccupazione. Sulla vicenda indagano le forze dell'ordine, per chiarire le motivazioni del ferimento, che ad ora rimangono ancora molto oscure.
Si spara anche nella provincia di Napoli
Soltanto 24 ore prima dell'agguato che ha portato al ferimento del cittadino tunisino, a Pozzuoli, nella provincia di Napoli, si è verificato un episodio analogo. Un uomo di 36 anni, già noto alle forze dell'ordine, è stato colpito da diversi proiettili a una gamba nel quartiere di Monteruscello. In questa occasione, però, gli inquirenti propendono per il raid di stampo camorristico: dietro il ferimento del 36enne, infatti, potrebbe nascondersi una guerra di potere dopo il vuoto lasciato dagli arresti perpetrati nelle file del clan Beneduce-Longobardi – egemone nel territorio flegreo – lo scorso novembre.