Ucciso a Trieste il napoletano Pierluigi Rotta: era figlio di un poliziotto
Pierluigi Rotta, uno dei due agenti rimasti uccisi in una sparatoria alla questura di Trieste, era originario di Pozzuoli (Napoli) e figlio di un poliziotto, attualmente in pensione, che ha lavorato a nel capoluogo campano.
Sparatoria a Trieste, morto l'agente Pierluigi Rotta: 34enne di Pozzuoli
La notizia della morte dell'agente scelto, di 34 anni, è stata accolta con dolore e sgomento negli uffici della questura di Napoli. A esplodere i colpi è stato un uomo fermato con il fratello per una rapina avvenuta questa mattina, che ha sfilato la pistola a un agente e iniziato a sparare. Due agenti colpiti sono morti per le lesioni profonde riportate: oltre a Rotta è deceduto anche Matteo De Menego, 31 anni di Velletri. Altri tre agenti sono rimasti feriti, oltre a uno dei due aggressori. Nessuno di questi sarebbe in pericolo di vita. L'autore della sparatoria, poi fermato, si chiama Alejandro A. S. M., 29 anni, dominicano. Sarebbe affetto da turbe psichiche. Il fratello, bloccato nei sotterranei, si chiama Carlysle S. M., 32enne. Entrambi sono titolari di permesso di soggiorno per motivi di famiglia.
A Trieste aveva frequentato la scuola allievi, nel 2016 la prima l'assegnazione
Pierluigi Rotta era celibe e con prima assegnazione in Friuli Venezia Giulia. A Trieste era di casa, visto che vi aveva frequentato il 195esimo corso di formazione presso la Scuola allievi agenti. Nato a Napoli il 2 maggio 1985, arruolato il primo ottobre 2015, era stato assegnato alla questura giuliana il primo giugno 2016, presso l'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico.
Il sindaco di Pozzuoli: La città perde uno dei suoi figli migliori
"Con sommo dolore ho appreso della morte di due poliziotti a Trieste. Uno di loro, Pierluigi Rotta, è un nostro concittadino. Pozzuoli perde uno dei suoi figli migliori. Notizie che mai vorremmo sentire", ha commentato il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia. "Chi sceglie di servire lo Stato è un eroe dei giorni nostri che con spirito di abnegazione porta avanti una missione a difesa della collettività. Tutta la mia vicinanza alla famiglia di Pierluigi e a quella del collega a cui barbaramente è stata strappata la vita da bastardi criminali", ha scritto il primo cittadino sul suo profilo Facebook. "Un caro abbraccio a Pasquale, papà di Pierluigi, per tempo al servizio della città presso il commissariato di Pozzuoli", ha aggiunto annunciando che nel giorno dei funerali sarà indetto lutto cittadino.