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Sparatoria all’alba a Napoli: 26enne ferito mentre era in auto con una ragazza

Sparatoria all’alba a Napoli, in via Settembrini. Un ragazzo di 26 anni, pregiudicato, è rimasto ferito alla gamba da un colpo d’arma da fuoco. Il giovane si trovava in auto assieme a una ragazza. Due i colpi esplosi verso la vettura: uno ha ferito il ragazzo, che è poi andato da solo in ospedale. Indaga la polizia.
A cura di Francesco Loiacono
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Sparatoria all'alba a Napoli, in via Settembrini. Un ragazzo di 26 anni è rimasto ferito alla gamba da un colpo d'arma da fuoco. Il giovane, A.E., è già noto alla giustizia. Secondo quanto ricostruito finora, il 26enne si sarebbe recato da solo in ospedale, al Loreto Mare, per farsi medicare. Come vuole la prassi, i medici hanno avvisato le forze dell'ordine, che adesso dovranno cercare di capire il contesto in cui è avvenuta la sparatoria.

Il 26enne era in auto assieme a una ragazza

Secondo quanto raccontato dal ragazzo alla polizia, il giovane attorno alle 6.30 si trovava in auto assieme a una ragazza nella strada del centro storico di Napoli, al Rione Sanità. Improvvisamente l'auto, una Toyota, sarebbe stata raggiunta da due proiettili: uno è rimasto conficcato nella carrozzeria della vettura, mentre l'altro ha raggiunto il 26enne alla gamba.

Due i proiettili esplosi: uno lo ha colpito alla gamba

La polizia sta interrogando il ragazzo e la donna che era con lui, per cercare di ricavare qualche informazione in più su chi potrebbe aver aperto il fuoco. La dinamica lascia pensare che si sia trattato di una sorta di avvertimento, o che comunque l'autore del gesto non volesse uccidere il 26enne, ma volesse solo spaventarlo. Poche, al momento, le tracce su cui gli agenti del commissariato Vicaria Mercato, che indagano sul caso, possono lavorare: tra queste i due proiettili recuperati, calibro 9 per 19.

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