Far west a San Giovanni a Teduccio: sparatoria con decine di colpi esplosi
Decine di colpi di pistole e kalashnikov, almeno una quarantina, sono stati sparati poco prima delle 18 a Napoli, nella zona di San Giovanni a Teduccio, periferia Orientale della città e teatro, insieme ai quartieri contigui di Barra e Ponticelli di sanguinosi regolamenti di conti fra clan rivali per il controllo del territorio. Sul posto numerose volanti della polizia e in volo un elicottero.
Secondo i primi sommari accertamenti portati avanti dalle forze dell'ordine, almeno 3 motociclette in azione, con a bordo 6 persone celate da caschi neri integrali. Due gli uomini armati con pistola, uno probabilmente con un fucile d'assalto AK47 di produzione russa, il tristemente noto kalashnikov: i colpi erano all'indirizzo della porta d'ingresso dell'appartamento di noto pregiudicato della zona che abita proprio in corso San Giovanni a Teduccio. Si tratterebbe di un personaggio un tempo affiliato al clan Mazzarella e secondo gli inquirenti questa azione di fuoco sarebbe stata una chiara intimidazione da parte del cartello criminale Formica-Rinaldi-Reale, oggi egemone nella zona Est di Napoli. In uno stabile nelle vicinanze è stato inoltre trovato il kalashnikov: un chiaro segnale, secondo la polizia, dell'azione dimostrativa.