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Sparatoria tra la folla a Mugnano: nessun ferito, ma panico tra i residenti

Sparatoria tra la folla a Mugnano di Napoli. Due uomini hanno aperto il fuoco vicino a un bar molto frequentato, tra le vie San Lorenzo e Quasimodo. Fortunatamente non si registrano feriti. Indagano i carabinieri: l’episodio potrebbe essere collegato allo scontro all’interno del clan camorristico degli Amato-Pagano.
A cura di Francesco Loiacono
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(Immagine di repertorio)
(Immagine di repertorio)

Momenti di panico a Mugnano, in provincia di Napoli. Nel primo pomeriggio di oggi due uomini, poi fuggiti a bordo di un'auto, hanno aperto il fuoco tra la folla tra le vie San Lorenzo e Quasimodo. Almeno due i colpi di pistola esplosi. Non si sa ancora se si sia trattato di una "stesa", una sorta di atto intimidatorio per affermare la propria supremazia sulla zona, o di un vero e proprio agguato. In ogni caso i proiettili fortunatamente non hanno fatto alcun ferito e si sono conficcati nel muro: un vero e proprio miracolo, considerando che la zona in cui è avvenuta la sparatoria è solitamente molto affollata, trovandosi vicino a una farmacia e a una caffetteria molto frequentate.

Sull'episodio indagano i carabinieri della Compagnia di Giugliano e della locale stazione. Si tende a seguire la pista della camorra. La sparatoria potrebbe infatti essere legata allo scontro interno che si sta consumando nel clan Amato-Pagano, con radici a Mugnano e Melito. Alcuni giornali online riportano l'ipotesi secondo cui l'obiettivo del raid sarebbe un pregiudicato di Afragola che si trovava all'esterno di un centro scommesse. I due uomini avrebbero comunque sparato ad altezza delle gambe quindi non per uccidere. L'ipotesi non trova però al momento conferma da parte dei carabinieri.

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