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Napoli, sparatoria tra la folla in Piazza Mancini: un morto e un ferito

Un uomo di 35 anni è rimasto ferito ed è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Loreto Mare, dove è ricoverato in gravi condizioni, mentre un 36enne, soccorso allo stesso ospedale, è deceduto. Le vittime, entrambe note alla polizia per precedenti penali, sono state sorprese dal killer mentre erano sedute all’esterno di una pizzeria.
A cura di Angela Marino
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Sparatoria in pieno giorno a Piazza Mancini, a pochi passi dalla stazione centrale di Piazza Garibaldi, a Napoli. Nella zona dove abitualmente decine di ambulanti espongono la merce, all'altezza del civico 12 sono stati esplosi 9 colpi di pistola. Un uomo è morto mentre un altro è rimasto ferito dai colpi di pistola ed è stato soccorso da alcuni passanti. La vittima è Salvatore D'Alpino, 36 anni, già obiettivo di un precedente agguato, nel quale era rimasto ferito. L'uomo, già noto alle forze dell'ordine per precedenti penali per i reati di ricettazione e contraffazione, è deceduto subito dopo essere stato trasportato all'ospedale Loreto Mare. Il ferito invece è Sabatino Cardarelli, 35 anni, identici precedenti, giunto allo stesso nosocomio in via Marina e sottoposto immediatamente dai sanitari ad un intervento chirurgico. All'esterno dell'ospedale si è assembrato un gruppo folto di parenti delle due vittime e la situazione sembra essere tesa.

Sparatoria in piazza Mancini: le vittime sorprese davanti a un pizzeria

Secondo una prima ricostruzione Salvatore D'Alpino e Sabatino Caldarelli erano seduti all'esterno di una pizzeria nella zona di piazza Mancini quando sono stati sorpresi dal killer che ha ucciso il primo e ha gravemente ferito il secondo. Il sicario è giunto sul posto in sella ad uno scooter, dal quale è sceso per compiere quella che appare come una fredda esecuzione e poi fuggire con lo stesso mezzo su via X Duchesca. Sul posto sono intervenute diverse pattuglie della Polizia di Stato e i vigili urbani. L'agguato è avvenuto all'angolo con il marciapiede dove abitualmente si svolge il mercato, nell'area circostante alla stazione ferroviaria e a quella della metropolitana della fermata Garibaldi. La zona, a pochi passi dalla sede della polizia municipale, è nota per essere crocevia di ambulanti, spesso stranieri, al centro di alcune operazioni di contrasto alla vendita abusiva svolte dalla polizia municipale. 

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