Spari da Poppella, la solidarietà di Napoli: “Fiocchi di neve al posto dei proiettili”
Il Rione Sanità e Napoli si stringono intorno a Ciro Scognamiglio, proprietario della famosa pasticceria Poppella in via Arena, che ieri mattina è stata raggiunta da tre colpi di pistola, che hanno infranto la vetrina del locale. Per rispondere al gesto di immane violenza – una "stesa", forse questioni legate al racket – il quartiere e Napoli sono scesi in piazza per manifestare la propria solidarietà e vicinanza al pasticciere che ha inventato i "Fiocchi di neve". Questa mattina i bambini delle scuole del Rione sono scesi in strada, vestiti con abiti carnevaleschi, esponendo lo striscione "Ai proiettili preferiamo i fiocchi di neve".
Slogan simile a quello dei Verdi che, nella figura del consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, si sono recati all'esterno della pasticceria, insieme alla cittadinanza, esponendo volantini con la scritta "Al posto dei proiettili, fiocchi di neve" e "Je suis Poppella". "Sappiamo che è un piccolo gesto, ma anche i piccoli gesti possono servire a far riacquistare fiducia a chi rischia di perderla per le intimidazioni della camorra che arrivano a colpire un’attività nata e cresciuta in un quartiere difficile che il titolare non ha voluto abbandonare. Non bisogna lasciare da sole le vittime della camorra" ha commentato Borrelli.
Ciro Scognamiglio: "Grazie a chi mi dà il coraggio di andare avanti"
Proprio in occasione della sfilata di Carnevale che i bambini hanno messo in scena questa mattina, partendo proprio dalla pasticceria Poppella, Ciro Scognamiglio, ai microfoni di Napoli Fanpage, ha voluto ringraziare tutti coloro che gli hanno dimostrato solidarietà. "Grazie ai miei amici e al mio quartiere che mi hanno dato la forza di andare avanti" ha detto il pasticciere. Che poi, sull'episodio, racconta: "Non riesco a spiegarmi tutto quello che sta succedendo, non so se sia stata una caz….".