Sta meglio Nicola Barbato, il poliziotto ridotto in fin di vita a Fuorigrotta
Torna lentamente ma costantemente alla normalità e alla vita, Nicola Barbato, l'ispettore di Polizia che fu gravemente ferito a Napoli il 25 settembre del 2015 nel corso di un'operazione sotto copertura in via Leopardi a Fuorigrotta. Sulla pagina Facebook ‘Noi poliziotti per sempre' è comparsa la foto dell'ispettore con un augurio degli agenti: "Qui (nella foto ndr.) è con la figlia Giovanna, la quale ci fa sapere che sta bene e sta progredendo. Ciao e forza Guerriero Eroe, ti aspettiamo". La foto ha commosso molti fra i colleghi di Barbato che non hanno perso occasione per tributargli affettuosi saluti a mezzo social network.
Nicola Barbato fu gravemente ferito dal 27enne Raffaele Rende, che era intento a reclamare il pizzo a un negozio. Il criminale fu poi arrestato dopo alcuni giorni di latitanza e una poderosa caccia all'uomo. Il 12 maggio prossimo Rende sarà alla sbarra con le pesanti accuse di tentato omicidio e tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso, insieme al complice Roberto Gerard, accusato solo di estorsione. In tutto questo tempo, invece, Barbato è stato in ospedale e in un centro specializzato (lì è tutt'ora) in Emilia Romagna, per garantirsi il recupero dalle gravi lesioni.