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Stadio San Paolo, 30 parcheggiatori abusivi fermati durante Napoli-Lecce

Lotta ai parcheggiatori abusivi: trenta persone sono state sanzionate dalle forze dell’ordine all’esterno dello stadio San Paolo durante Napoli-Lecce. Sei di queste, già recidive, sono state denunciate. La Questura annuncia una task force per le prossime manifestazioni che si terranno nell’impianto di Fuorigrotta.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Trenta parcheggiatori abusivi "in servizio" durante Napoli-Lecce sono stati fermati e sanzionati dagli agenti della Questura partenopea. L'operazione, che la Questura assicura che sarà una "parte integrante" delle misure di sicurezza che a partire da oggi saranno garantite per tutelare le manifestazioni che si terranno presso lo Stadio San Paolo. Sei dei trenta sanzionati sono state anche denunciate perché erano recidive. L'operazione è stata disposta dalla Questura ed ha visto la partecipazione di personale della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale, che hanno presidiato l'intero perimetro dello stadio San Paolo oltre alle strade adiacenti, da sempre "nascondiglio" perfetto per i parcheggiatori abusivi, che in occasione delle partite del Napoli, ma anche dei concerti e qualunque altra manifestazione che porti un gran numero di persone allo stadio, pattugliano le strade alla ricerca della cosiddetta "offerta a piacere" da estorcere agli automobilisti.

Nei prossimi giorni, proprio allo stadio San Paolo si terranno diversi grandi eventi sportivi: prima l'arrivo del Barcellona per la gara d'andata degli ottavi di finale di Champions League, poi quella di ritorno delle semifinali di Coppa Italia contro l'Inter a distanza di pochi giorni, oltre ai consueti impegni di campionato. Insomma, affari d'oro (soprattutto nelle serate contro blaugrana e nerazzurri) per i parcheggiatori abusivi. Che la Questura, tuttavia, proverà a contrastare in ogni modo, attuando un contro-presidio del territorio per la legalità, che annulli quello illegale ed estorsivo.

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