Stadio San Paolo, piovono calcinacci: mille atleti non si possono allenare
Dodici società sportive, per un totale di circa mille atleti, non hanno più una palestra nella quale praticare le proprie discipline sportive e allenarsi. Da quasi un mese, infatti, otto locali all'interno dello stadio San Paolo di Napoli – l'impianto di Fuorigrotta, alla periferia occidentale della città, che ospita anche le partite casalinghe della squadra di calcio partenopea – sono chiusi per inagibilità, come riporta Repubblica, a causa di infiltrazioni d'acqua e alla conseguente caduta di calcinacci dal soffitto. Si tratte delle palestre accessibili dall'ingresso di piazzale D'Annunzio, che ospitano società di calcio a 5, arti marziali, pugilato, i cui atleti adesso non hanno un posto nel quale allenarsi.
La situazione, come detto, dura da circa un mese ed è ancora incerta la data per la quale i locali dovrebbero essere nuovamente agibili: i lavori, che sarebbero dovuti già iniziare, non sono ancora cominciati. Ottimismo filtra dal Comune di Napoli, che parla soltanto di un leggero ritardo per l'inizio del cantiere. Meno ottimiste, invece, le 21 società sportive che, da quasi un mese, non hanno un posto nel quale praticare il proprio sport e le cui attività sono in ritardo rispetto a quanto programmato.