video suggerito
video suggerito

Stomaco bucato dopo un intervento dimagrante: muore 40enne nel Saleritano

La vittima, Michele Alfano, si era sottoposta ad un intervento di riduzione dello stomaco per cercare di eliminare definitivamente il suo problema di obesità. L’autopsia ha chiarito che ad uccidere il 40enne è stata una peritonite causata da una lacerazione dello stomaco.
A cura di Valerio Papadia
333 CONDIVISIONI
La vittima, Michele Alfano
La vittima, Michele Alfano

Sperava di risolvere i suoi problemi di obesità sottoponendosi ad un intervento di riduzione dello stomaco, Michele Alfano, 40enne originario di Capaccio Paestum, provincia di Salerno, morto qualche giorno dopo essere stato operato. Il 40enne, lo scorso 3 novembre, si era recato in una clinica di Vallo della Lucania per sottoporsi all'intervento dimagrante. "Buongiorno, finalmente è arrivato il giorno che cambierà la mia vita. Amici ed amiche ci risentiamo domani al mio risveglio per darvi un nuovo buongiorno. In bocca al lupo a me" scrive Alfano quel giorno su Facebook. E poi, il 4 novembre, subito dopo l'operazione: "Buongiorno, intervento superato".

Dopo la dimissione dall'ospedale, però, il 40enne aveva cominciato ad accusare forti dolori tanto da ritornate nuovamente in clinica, dove poi è deceduto il 17 novembre. L'autopsia disposta sul cadavere del 40enne ha chiarito che ad ucciderlo è stata una peritonite provocata dalla lacerazione della parete posteriore dello stomaco. Spetterà adesso alla Procura di Vallo della Lucania stabilire se la peritonite che ha ucciso Alfano sia stata generata durante l'intervento chirurgico.

333 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views