Stomaco bucato dopo un intervento dimagrante: muore 40enne nel Saleritano

Sperava di risolvere i suoi problemi di obesità sottoponendosi ad un intervento di riduzione dello stomaco, Michele Alfano, 40enne originario di Capaccio Paestum, provincia di Salerno, morto qualche giorno dopo essere stato operato. Il 40enne, lo scorso 3 novembre, si era recato in una clinica di Vallo della Lucania per sottoporsi all'intervento dimagrante. "Buongiorno, finalmente è arrivato il giorno che cambierà la mia vita. Amici ed amiche ci risentiamo domani al mio risveglio per darvi un nuovo buongiorno. In bocca al lupo a me" scrive Alfano quel giorno su Facebook. E poi, il 4 novembre, subito dopo l'operazione: "Buongiorno, intervento superato".
Dopo la dimissione dall'ospedale, però, il 40enne aveva cominciato ad accusare forti dolori tanto da ritornate nuovamente in clinica, dove poi è deceduto il 17 novembre. L'autopsia disposta sul cadavere del 40enne ha chiarito che ad ucciderlo è stata una peritonite provocata dalla lacerazione della parete posteriore dello stomaco. Spetterà adesso alla Procura di Vallo della Lucania stabilire se la peritonite che ha ucciso Alfano sia stata generata durante l'intervento chirurgico.