Strage familiare in Svizzera. Tre napoletani trovati morti nella loro casa
Ancora non c'è nulla di certo sulla strage familiare avvenuta a Unterseen, paesino svizzero della regione dell'Oberland. Quando le forze dell'ordine sono arrivate nell'appartamento all'alba di ieri, a seguito della segnalazioni di alcuni vicini che parlavano di una furiosa lite, hanno trovato i corpi di tre persone in fin di vita. Inutili i soccorsi i due uomini e una donna sono deceduti poco dopo il ritrovamento al piano terra di un lussuoso villino. Si tratta di due coniugi di origine napoletana, Pasquale Orefice e Anna Esposito, residenti da 25 anni in Svizzera, e del fratello della donna.
Le ferite mortali sarebbero state provocate da una o più armi da taglio. Non è ancora chiara la dinamica di quanto è accaduto, se siano coinvolte altre persone poi dileguatesi, o se si sia trattato di un lite familiare degenerata. Quest'ultima è la pista favorita al momento dagli inquirenti della Polizia Elvetica di Berna, che hanno spiegato che "nulla al momento indica il coinvolgimento di terzi". Pasquale Orefice è un noto imprenditore ittico della zona