12 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Striscione contro i pentiti di camorra, l’ex procuratore Lepore: “Atto intimidatorio”

L’Osservatorio Anticamorra di Scampia ha espresso la sua condanna per lo striscione comparso l’11 aprile sull’asilo di Piscinola. Il messaggio, rimosso poco dopo la scoperta, era diretto ai collaboratori di giustizia che con le loro dichiarazioni stanno svelando i retroscena della guerra tra i Lo Russo e gli Esposito-Genidoni.
A cura di Nico Falco
12 CONDIVISIONI
Immagine

Uno striscione enorme, un paio di metri di altezza e decine di metri di lunghezza, per avvolgere tutto il perimetro esterno della scuola ed essere visto da tutti. Il messaggio, comparso il 10 aprile scorso sulla recinzione dell'asilo nido di via Janfolla, a Piscinola, periferia nord di Napoli, era una intimidazione della camorra. Un messaggio lasciato pochi giorni prima del processo al gruppo di fuoco del clan Lo Russo accusato dell'omicidio di Genny Cesarano, ucciso alla Sanità durante una stesa da una pallottola vagante. I destinatari dell'avvertimento, "la vostra libertà puzza di infamità", erano i collaboratori di giustizia che, con le loro dichiarazioni, stanno contribuendo alla ricostruzione di numerosi agguati di camorra avvenuti in seno alla guerra tra i Lo Russo e il gruppo Genidoni-Esposito. Il messaggio recava la firma "Ztl Lo Russo", la stessa comparsa negli ultimi tempi in molte strade e su diversi edifici di quello che, fino a pochi anni fa, era il feudo del clan dei "capitoni", cosca camorristica che successivamente si è sgretolata sotto il peso degli arresti e dei pentimenti di vertici e gregari.

Per quello striscione, che genitori e bimbi si erano trovati davanti due mercoledì fa e che era stato prontamente rimosso, è arrivata la condanna dell'Osservatorio Anticamorra e per la Riqualifcazione di Scampia, organo della Ottava Municipalità, presieduto da Giovandomenico Lepore, 50 anni di carriera da magistrato e come ultimo ruolo prima della pensione Procuratore Capo della Repubblica di Napoli. Il presidente della Municipalità, Apostolos Paipais, insieme alla giunta e al consiglio di quartiere, ha scritto alle Autorità provinciali, regionali e nazionali per sollecitare un incontro urgente sul tema della criminalità organizzata.

12 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views