Studente accoltella la prof, il padre: “Mio figlio ha fatto una stupidaggine”
"Mio figlio ha fatto una stupidaggine". Queste le parole del padre del diciassettenne che quest'oggi, nell'istituto Ettore Majorana di Santa Maria a Vico, ha ferito con una coltellata la propria insegnante, causandole quindici punti di sutura al volto, rimediando anche una prognosi di quindici giorni per le ferite riportate alla guancia sinistra.
Il giovane si trova ora in stato di fermo per lesioni aggravate e porto illegale di oggetti atti ad offendere, ed è stato portato, vista la minore età, al centro di prima accoglienza minorile dei Colli Aminei subito dopo essere stato ascoltato dal pm del Tribunale dei Minori di Napoli. La vicenda, però, continua a far discutere, soprattutto per il fatto che il giovane, considerato da tutti "un bravo ragazzo", avesse con sé un coltello a serramanico nell'aula dell'istituto da lui frequentato, e che poi non abbia esitato ad usarla contro l'insegnante.
La versione del 17enne: "Non volevo colpirla"
Stando a quanto ricostruito finora, il diciassettenne di Acerra avrebbe raccontato di aver trovato il coltello al di fuori della scuola, dove lo avrebbe raccolto e portato con sé. La lite con la professoressa, invece, sarebbe nata per una interrogazione "non gradita" dal giovane, che avrebbe invece chiesto di soprassedere. La docente di Lettere, Franca Di Blasio, 57 annni, avrebbe "accettato" la richiesta del giovane, ed a quel punto, stando sempre a quanto raccontato dal giovane, le avrebbe chiesto di andare in bagno. Ma la professoressa a quel punto non gli avrebbe dato il permesso, mettendogli invece una nota sul registro di classe. A quel punto sarebbe scattato il litigio: il giovane avrebbe chiesto all'insegnante di togliergli la nota, finendo con il litigare con lei e prendendo il coltello. "Ma non volevo colpirla", avrebbe poi spiegato agli inquirenti. Da qui, la chiosa del padre del giovane, che parla invece di "una stupidaggine" fatta dal figlio.
Gli studenti: "Condanniamo fermamente l'episodio"
Intanto, l'episodio ha scatenato l'indignazione anche da parte degli altri studenti dell'istituto Ettore Majorana di Santa Maria a Vico. In una nota pubblicata sulla pagina Facebook dell'istituto, gli studenti hanno infatti preso le distanze dalla vicenda. "Intendiamo assolutamente dissociarci e condannare l'atto di violenza di cui si è reso protagonista uno studente del nostro istituto. Il gesto ci lascia amareggiati e stupiti", si legge nella nota, "Esprimiamo il nostro affetto alla nostra Professoressa e all'intero corpo docente che quotidianamente si prende cura di noi, non solo istruendoci, ma soprattutto educandoci al rispetto delle regole e delle persone".