Santa Maria a Vico, studente accoltella la prof. Lei: “Non prendetevela col ragazzo”
«Non prendevela col ragazzo». Franca Di Blasio, 54 anni docente di lettere, ferita col coltello al volto da uno studente di 16 anni lo ha detto ai suoi parenti che ora, a Santa Maria a Vico, popoloso centro in provincia di Caserta, la assistono dopo l'intervento chirurgico di ricostruzione conseguente la pesante pugnalata. La donna non è in pericolo di vita.
I fatti sono avvenuti all'istituto tecnico commerciale Bachelet-Majorano di Santa Maria a Vico: il ragazzo – residente ad Acerra, nel Napoletano – al culmine di una discussione con la prof per una insufficienza, ha estratto in classe un coltello a serramanico e l'ha ferita al viso. Il tutto è avvenuto in pochi attimi, davanti agli altri ragazzi, terrorizzati, nella sede di via Fruggiero. Lo studente è attualmente in stato di fermo e risponde di lesioni gravi; non ha ancora chiarito ai carabinieri se si sia trattato di un raptus o di una vendetta premeditata. Le forze dell'ordine hanno anche sequestrato il coltello a serramanico utilizzato durante l'aggressione.
Con una nota, pubblicata sulla pagina Facebook dell'Istituto, gli studenti dell'I.S. "Majorana-Bachelet" condannano l'episodio. «Intendiamo assolutamente dissociarci e condannare l'atto di violenza di cui si è reso protagonista uno studente del nostro istituto. Il gesto – proseguono – ci lascia amareggiati e stupiti. Esprimiamo il nostro affetto alla nostra Professoressa e all'intero corpo docente che quotidianamente si prende cura di noi, non solo istruendoci, ma soprattutto educandoci al rispetto delle regole e delle persone».
«È gravissimo quanto avvenuto» commenta la Ministra dell'Istruzione, Valeria Fedeli. L'esponente di governo ha chiamato la dirigente dell'Istituto per avere informazioni di "contesto" e ha parlato con l'insegnante ferita al volto, esprimendo «piena solidarietà e vicinanza a lei, alla dirigente, a tutto il corpo docente. Simili episodi di violenza non dovrebbero mai accadere, men che meno in un luogo come la scuola».